venerdì 25 gennaio 2019

I SUPPLEMENTI della collana AUDACE Giornale (3^ Parte)

Serie III^:


Riprendiamo il nostro discorso in merito ai Supplementi della collana de L'Audace.
Come già detto negli articoli precedenti, il giornale è nuovamente nelle mani del suo fondatore Lotario Vecchi.
Tuttavia, le alterne fortune della testata la vedranno sofferente anche nel corso del 1940, anno nel quale Vecchi la cederà definitivamente a Dante Daini e Gian Luigi Bonelli, tuttavia queste vicende al momento non ci interessano.
A noi interessa focalizzarci sui supplementi del giornale, e da questo punto di vista, il finire del 1940 ci offre forse la più bella mini collana di supplementi.  Essa esce sul finire dell'anno e quindi sotto la gestione Daini.
Si tratta di ben 5 albi di formato orizzontale che pubblicano ancora materiale inedito di provenienza inglese anche se attribuito in parte ad autori italiani.
Gli albi non recano alcun dato fiscale e sembrano non esser stati prodotti dalla tipografia SAEV.  Sono infatti siglati S.E.S.A.

La loro cronologia è la seguente:


Serie III^
01- (00.11.’40) “Il bolide scarlatto”

02- (00.11.’40) “L’inafferrabile”

03- (00.12.’40) “L’eroe di El Dorado” (2° ep. de “L’inafferrabile”)

04- (00.12.’40) “Il tesoro della città perduta”

05- (00.12.’40) “I moschettieri dell’Arizona”




Il Bolide Scarlatto


L'Inafferrabile


L’Eroe di El Dorado  (2° ep. de “L’inafferrabile”)


Il Tesoro della Città Perduta


I Moschettieri dell'Arizona


Come si può notare, a parte il primo episodio, tutti gli altri sono avventure di tipo western e precorrono i tempi di almeno 8-10 anni su quella che diventerà la tendenza nel dopoguerra con l'avvento di Tex e il radicarsi in Italia di una spiccata "USA-mania".
Non si esclude che questi pionieristici episodi Italo-Inglesi possano essere stati una delle scintille che ispirò Gian Luigi Bonelli nell'ideazione del suo personaggio di maggior successo, impossibile infatti non notare le somiglianze con Tex Willer.

Tutta la collana è stata riprodotta in versione anastatica dal "Club Nostalgia" nel 2001.
di seguito potete vedere una immagine complessiva di queste anastatiche che sono realizzate moto bene, ma che purtroppo utilizzano carta patinata per le copertine facendo, a mio giudizio, perdere il fascino assoluto che emanano gli originali.




Albi in versione Anastatica


 

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